Il Decreto Legge 146/2021 (cosiddetto Decreto Fiscale), convertito in Legge il 17/12/2021 n. 215, ha apportato diverse modifiche al D.Lgs. 81/2008.
Appalti e subappalti
Nei casi di appalto e subappalto il datore di lavoro, sia appaltatore che subappaltatore, ha l'obbligo di indicare espressamente, al datore di lavoro committente, il personale che svolge la funzione di preposto (art. 26, comma 8 bis).
Come si fa ad individuare la figura del preposto?
Il preposto è individuato direttamente dalla legge e dalla giurisprudenza come soggetto cui competono poteri originari e specifici, differenziati tra loro e collegati alle funzioni ad esso demandate, la cui inosservanza comporta la diretta responsabilità del soggetto “iure proprio”. Si deve cioè precisare che il preposto non è chiamato a rispondere in quanto delegato dal datore di lavoro, bensì a titolo diretto e personale per l’inosservanza di obblighi che allo stesso direttamente fanno capo.
Di seguito due esempi fattuali dai quali si desume la funzione concreta di preposto (art. 299, D.Lgs. 81/08).
Abstract
Cassazione Penale, Sez. IV, 22 luglio 2019 n. 32490 “…dalle testimonianze di cinque dipendenti comunali, con il ruolo di operai, è emerso che il R.F. era colui che assegnava i lavori e dava le indicazioni su come svolgerli, sostituendo il responsabile quando questi era assente, come nel giorno dell’infortunio. Il responsabile ha confermato che il R.F. formava le squadre degli operai e assegnava loro i lavori da eseguire giornalmente, in base a schede preparate da lui o dal R.F. stesso.”
Cassazione Penale, Sez. IV, 18 luglio 2019 n. 31863 “la qualifica di preposto non necessita di essere dimostrata attraverso prove documentali attestanti la formale investitura, ben potendo essere desunta da circostanze di fatto”