Rifiuti: che cosa cambia con il nuovo decreto
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 11 settembre la modifica al D.lgs 152/06 che apporta numerose ed importanti modifiche alle norme in materia di rifiuti.
Per effetto della pubblicazione, sono modificate le seguenti parti della parte IV del D.Lgs. n. 152/2006:
- titolo I «Gestione dei rifiuti» - Capo I «Disposizioni generali», con riferimento, tra gli altri, alla responsabilità estesa del produttore, alla prevenzione della produzione, alla preparazione per il riutilizzo, riciclaggio e recupero, ai rifiuti organici, al catasto e al trasporto. Le misure sono in particolar modo finalizzate a «incoraggiare una progettazione dei prodotti e dei loro componenti volta a ridurne gli impatti ambientali e la produzione di rifiuti durante la produzione e il successivo utilizzo dei prodotti e tesa ad assicurare che il recupero e lo smaltimento dei prodotti che sono diventati rifiuti avvengano secondo i criteri di priorità» (nuovo art. 178-bis, inserito dall'art. 1, comma 3, D.Lgs. n. 116/2020);
- titolo I - «Gestione dei rifiuti» - Capo III «Servizio di gestione integrata dei rifiuti», con l'aggiunta del nuovo articolo 198-bis relativo al «Programma nazionale per la gestione dei rifiuti»;
titolo II - «Gestione degli imballaggi», con particolare riferimento ad azioni mirate al riutilizzo degli imballaggi e all'adesione, da perte dei produttori, a consorzi;
- titolo VI - «Sistema sanzionatorio e disposizioni finali»;
gli allegati C, D, E, F, I.
Inoltre, sono aggiunti i seguenti nuovi allegati:
- allegato L-ter «Esempi di strumenti economici e altre misure per incentivare l'applicazione della gerarchia dei rifiuti di cui all'articolo 179»;
- allegato L-quater «Elenco dei rifiuti di cui all'articolo 183, comma 1, lettera b-ter), punto 2)»;
- allegato L-quinquies «Elenco attività che producono rifiuti di cui all'articolo 183, comma 1, lettera b-ter), punto 2)».
Modifiche anche per il decreto del ministro dell'Ambiente 8 aprile 2008 sui centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato.
Il nuovo provvedimento entra in vigore dal 26 settembre 2020.
Scarica il testo integrale del decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116.